Presentazione programma 2017 

Archivio del Festival musicale Demenga

Contrasti

La 5a. edizione del Festival è organizzata sul tema dei contrasti.
Una presentazione di Annina Demenga, direttrice artistica del Festival.

Care e cari ospiti del Festival,
l’edizione del Festival Demenga 2017 è organizzata sotto il motto dei “contrasti” – un concetto che raccoglie molteplici caratteristiche tipiche della lingua quotidiana. Grande e piccolo, chiassoso e silenzioso, veloce e lento, bello e brutto, ecc. il programma musicale della nostra settimana ruoterà attorno a questi temi. Per esempio visiteremo i contrasti all’interno della storia della musica: la musica “sacra” ai tempi di J.S. Bach e gli altri grandi compositori di quell’epoca, l’evoluzione della musica verso la “mondanità” dei concerti classici – senza volere per questo privilegiare o l’una o l’altra. Un’enorme quantità di contrasti potremmo scorgerli anche nell’evoluzione avvenuta tra il Romanticismo e la musica degli impressionisti francesi, punto di inizio per le molteplici forme della musica contemporanea. Ma i contrasti non si vedranno solo nella storia della musica, bensì anche tra le singole composizioni musicali. 

Contrasto non significa isolare o estromettere qualcuno o qualcosa. Anzi, in molti casi si tratta di un completamento di qualcosa o di qualcuno in quanto spesso dai contrasti nasce qualcosa di nuovo – un’eleganza che appartiene a qualcosa, a una forma o a un suono. 
Ecco un esempio: stiamo su una spiaggia al mare osservando i flutti che si avvicinano. Questi nascono nell’acqua poco profonda che genera le piccole onde le quali si ingrossano per poi collassare nei pressi del bagnasciuga. Potremmo quasi disegnare questo processo, farne uno schizzo tecnico nel quale compaiono delle curve eleganti seguite da dure increspature. Ecco allora materializzarsi il frutto del contrasto tra acqua e terra, tra movimento e staticità, processo che ci riempie di stupore per la sua bellezza. 
I contrasti generati dall’acqua e dalla terra sono un esempio cosmico, ma anche una metafora per i contrasti tra gli esseri viventi. Un’immagine che abbiamo fatta nostra per il Festival Demenga che si organizza in Valle Calanca. 

Ogni concerto porta infatti un titolo riferito a qualche contrasto: gioie e pene d’amore, giorno e notte, terreno e infinito, ricordo e oblio, movimenti interni e esterni. Tutte queste proposte fanno capo a dei contrasti biografici, o filosofici, o politici, oppure richiamano la mente a seguire un sottofondo ancestrale. Inoltre prima di ogni concerto intendiamo sorprendervi con dei piccoli «amuse-bouche», oppure «stuzzichini», o «appetizer», per così dire dei piccoli «aperitivi musicali». Fatevi sorprendere! 

Con questi intenti e con questo programma mi auguro di essere riuscita a risvegliare in voi molto interesse e mi rallegro di potervi salutare personalmente nella bella e selvaggia valle Calanca.


Annina Demenga
Direttrice artistica del Festival

Vedi il programma 2017